Messaggio a
Mirjana del 2 giugno 2017
Come ogni 2
del mese verso le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a
Medjugorje alla veggente Mirjana e le ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
come negli altri luoghi in cui sono venuta a voi, così anche
qui vi invito alla preghiera.
Pregate per coloro che non conoscono mio Figlio, per quelli
che non hanno conosciuto l’amore di Dio; contro il peccato, per i consacrati,
per coloro che mio Figlio ha chiamato ad avere amore e spirito, forza per voi,
per la Chiesa.
Pregate mio Figlio, e l’amore di cui fate esperienza per la
sua vicinanza vi darà la forza e vi disporrà alle opere di carità che compirete
nel suo nome.
Figli miei, siate pronti: questo tempo è un punto di svolta.
Perciò io vi invito nuovamente alla fede e alla speranza, vi
mostro la via per la quale dovete andare, ossia le parole del Vangelo.
Apostoli del mio amore, al mondo sono così necessarie le
vostre mani innalzate verso il Cielo, verso mio Figlio, verso il Padre Celeste!
È necessaria molta umiltà e purezza di cuore.
Abbiate fiducia in mio Figlio e sappiate che potete sempre
essere migliori.
Il mio Cuore materno
desidera che voi, apostoli del mio amore, siate piccole luci del mondo.
Che illuminiate là dove la tenebra vuole regnare, che con la
vostra preghiera e l’amore mostriate agli altri la strada giusta e salviate
anime.
Io sono con voi. Vi ringrazio!”
Un messaggio molto denso, anche con espressioni nuove non facili
da comprendere subito, ma che capiremo andando avanti.
“Cari
figli, come negli altri luoghi in cui sono venuta a voi, così anche qui vi
invito alla preghiera”.
Innanzitutto, all'apertura del messaggio, la Madonna
tiene a mostrare la continuità delle sue Apparizioni qui a Medjugorje, con altre Apparizioni precedenti, La
Salette, Lourdes, Fatima e tante altre apparizioni mariane approvate dalla
Chiesa. È sempre Lei, la Madre di Dio e della Chiesa che è presente!
E
come ha già fatto in altri luoghi, è venuta, inviata
da Dio, per invitarci alla preghiera:
questo invito alla preghiera risuona in tutti i messaggi della Regina della
Pace! Questo è l'incipit del messaggio.
È pregando e unendoci alla Sua preghiera che L'aiutiamo ad attuare
i Suoi programmi che sono quelli di risvegliare
la fede, di chiamare i cuori alla
conversione e di salvare le anime
dalla rovina eterna.
Qui la Madonna ci indica coloro per i quali dobbiamo pregare e
farci carico di questo invito: “Pregate per coloro
che non conoscono mio Figlio, per quelli che non hanno conosciuto l’amore di
Dio”, per
tutti coloro che sono senza fede o perché l'hanno persa o perché non l'hanno
mai avuta e quindi avere sempre questo sguardo missionario,
questo sguardo onnicomprensivo; sentire
dentro il cuore la responsabilità della salvezza delle anime e pregare per
questo, perché la preghiera ottiene la grazia, quella grazia che tocca i cuori
che poi si aprono a Dio.
Poi la Madonna ci invita a pregare
“contro
il peccato”!
In
altre Apparizioni, anche a Medjugorje, ci ha invitato a pregare per i
peccatori, oggi ci invita pregare contro il
peccato, perché è una forza che noi diamo all'impero delle tenebre. Il peccato
è commesso dagli uomini, ma ha dietro l'ispiratore, l'ispiratore fin dal
principio, che è satana.
Poi un invito che la Madonna ha dato innumerevoli volte a pregare per i pastori. Questa volta usa
la parola “i consacrati”, che sono tutti coloro che vengono
consacrati con l'ordine sacerdotale. Ma la parola consacrati indica anche i religiosi che non sono sacerdoti e anche
tutte le suore, che si sono consacrati a Dio attraverso i voti religiosi e
specifica di pregare per “i consacrati, per coloro che mio Figlio ha chiamato ad avere
amore e spirito, forza per voi, per la Chiesa”. Quindi
quelli che hanno responsabilità pastorali, che sono pastori del gregge a diversi livelli. Questi sono stati chiamati
da Gesù perché abbiano amore, spirito e forza per le pecorelle e per la tutta
la Chiesa intera e noi dobbiamo pregare,
non dobbiamo criticare, dobbiamo pregare per loro.
Poi la Madonna ci invita a pregare suo Figlio, affinché la sua
vicinanza e il suo amore dia a noi
la forza di essere operanti anche nelle opere di carità: “Pregate mio
Figlio, e l’amore di cui fate esperienza per la sua vicinanza vi darà la forza
e vi disporrà alle opere di carità che compirete nel suo nome”, come il famoso slogan di San Benedetto: “ora et labora”,
“prega e agisci”.
Anche noi, dobbiamo pregare e nel medesimo tempo fare opere di carità nel nome di Gesù.
Fin qui non ci sono novità particolari,
sono invece sicuramente nuove le parole che la Madonna dice nel cuore del
messaggio: “Figli
miei, siate pronti: questo tempo è un punto di svolta”, questo
tempo di grazia che stiamo vivendo in cui la Madonna ci chiama alla conversione.
“Questo tempo è un
punto di svolta”;
è una frase pregnante, può indicare tante cose, cerchiamo di capirne alcune che
sono implicite in questo invito. Prima di tutto ci dice: “siate pronti”, “estote parati”, si dice in latino. Gesù ha detto:
“siate pronti, perché nell'ora che meno vi aspettate arriverà il Figlio
dell'uomo”. Quindi quel “siate pronti”, sta a indicare un passaggio critico, un passaggio decisivo del combattimento
escatologico fra le potenze del male e il regno di Dio, o se vogliamo fra “la
Donna vestita di sole e il dragone infernale”.
La Madonna dicendo “siate pronti”, vuol dire che questa battaglia è giunta a un punto di svolta.
A mio parere non sta a indicare che ci sarà una terza guerra mondiale o chi sa
che cosa, sta a indicare il punto di svolta del combattimento spirituale, l'ora
dell'impero delle tenebre,
come avvenne nella notte del Getsemani, quando gli apostoli vacillarono e
persero la fede. Siamo in una fase di apostasia dilagante, delle
verità che vacillano, della fede che si spegne, del pensiero unico che si
diffonde e cattura i cuori, quindi il
punto di svolta comporta un attacco alla fede, un attacco alla speranza, un
attacco alla Chiesa probabilmente.
Infatti
subito dopo la Madonna ci dice cosa dobbiamo fare in questo tempo che è un
punto di svolta: “Perciò io vi invito nuovamente alla fede e alla speranza, vi
mostro la via per la quale dovete andare, ossia le parole del Vangelo”.
Ci dice che dobbiamo rafforzare
la fede e la speranza e ci dice
qual è la via lungo la quale dovremo andare, ossia le parole del Vangelo, la via dell'adesione totale a Cristo,
dell'adesione totale al Vangelo, dell'adesione a tutte le verità della fede.
D'altra parte la Madonna è qui da 36
anni, non è che sarà ancora qui per chissà quanto, magari apparirà ai veggenti
solo una volta all'anno, è chiaro che il tempo si accorcia. Si ha quasi la
sensazione che i prossimi siano anni in cui dovremo prendere delle decisioni
radicali, essere pronti a servire Gesù Cristo fino al
dono della vita, essere fedeli al Vangelo fino al dono della vita, e questa è
la situazione di molti cristiani oggi nel mondo.
Questo è il punto centrale
del messaggio ed è importante anche l'appello alla speranza, perché verrà
la vittoria dell'amore, come Lei ha detto e ripetuto più volte: ”alla fine l'amore vincerà!”
Poi la Madonna fa un appello all'intercessione per tutta l'umanità,
ad avere questa responsabilità verso la salvezza di tutti e portare l'amore, la
preghiera e la speranza ovunque, indicando alle anime smarrite la strada da seguire: “Apostoli del mio amore, al mondo sono
così necessarie le vostre mani innalzate verso il Cielo, verso mio Figlio,
verso il Padre Celeste”. È
impressionante, è commovente questa mobilitazione
che la Madonna chiede a tutti; a tutti per aprire i cuori ai fratelli che
sono nella menzogna per indicare la via della salvezza, quindi anche quello di
alzare le mani è un gesto di intercessione.
“È necessaria molta umiltà e purezza
di cuore”.
Questa è una grazia da mantenere tutti i giorni,
perché l'umiltà e la purezza dei cuori sono il profumo di Cristo, si
possono fare chissà quali grandi cose, ma se non c'è umiltà e purezza di cuore,
siamo cembali squillanti.
“Abbiate fiducia in
mio Figlio e sappiate che potete sempre essere migliori”. La Madonna ci dice di non
scoraggiarci, di aver fiducia in suo Figlio; questa è la speranza cristiana, la certezza della vittoria che Cristo
otterrà attraverso di noi, anche in questo passaggio difficile. Come dice il
Catechismo della Chiesa Cattolica, l'impostura anticristica
attraversa la storia intera e questo è uno di quei momenti tremendi.
“Il
mio Cuore materno desidera che voi, apostoli del mio amore, siate piccole luci
del mondo”. Ci dev'essere una
mobilitazione di tutti quanti,
bambini e vecchi, tutti essere luci di fede! Forti, decisi, santi nella fede, nella preghiera, tenendo in mano
il Santo Rosario che è l'arma della vittoria.
“Che
illuminiate là dove la tenebra vuole regnare, che con la vostra
preghiera e l’amore mostriate agli altri la strada giusta”, perché
molti si perdono nel labirinto fin quando sono esausti e muoiono. La strada
giusta è quella del Vangelo, è quella del Cielo e la Madonna desidera che
voi ”salviate le anime”, siamo suoi strumenti per
salvare le anime.
“Io sono con voi”. Nel messaggio del 2 maggio ha detto: “io vi sono
accanto e vi aiuterò”, e in quello del 25 maggio ha detto “non siete
soli, Io sono con voi, intercedo per voi presso mio Figlio Gesù”.
Per quanto riguarda me, io so benissimo che Cristo è presente con
noi fino alla fine del mondo, ma questa certezza della fede me la tiene viva la
Madonna e la Sua presenza mi dà tanta forza e coraggio tutti i giorni.
È una presenza molto utile e molto necessaria.
Questo è il dono che la Madonna ci ha dato, ha dato alla Chiesa.
Gesù ha voluto avere Maria con sé, con Lei ha vissuto tutta la sua
vita, a Nazareth, nella vita pubblica e soprattutto nel momento della Passione.
L'ha voluta con sé e l'ha voluta accanto alla Chiesa, lo dimostra
il fatto che Maria era presente nel giorno della Pentecoste e ci accompagna, ci
ha accompagnato in questa bimillenaria storia della Chiesa ed è qui oggi per
uno dei passaggi più difficili della Chiesa e della storia dell'umanità!
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “